La videosorveglianza non è solamente il montaggio di un sistema composto da telecamere, videoregistratore e monitor, parliamo infatti di una disciplina che nel tempo ha visto l’imposizione di regolamenti volti a mantenere il monitoraggio video entro determinati limiti.
La creazione di regolamenti si è resa necessaria dopo che gli occhi delle telecamere hanno iniziato a diventare troppo invadenti, camminare per strada o entrare in un luogo pubblico implicava essere ripresi in maniera quasi costante e ciò naturalmente non ha potuto non avere un peso sulla vita delle persone. Per tali motivi sono state introdotte delle normative volte a trovare un buon equilibrio tra privacy e sicurezza.
SICUREZZA PRIVATA
Le normative sono sufficientemente elastiche da poter permettere il raggiungimento del già indicato equilibrio. A livello di sicurezza privata, quella che per intenderci prevede il monitoraggio della nostra casa oppure del nostro esercizio commerciale (limitatamente), non vi sono particolari problemi in tema di normative perché in uno spazio privato ciascuno è libero di provvedere alla videosorveglianza; problemi però possono nascere negli esercizi commerciali oppure quando si intende monitorare un’area pubblica.
L’esercizio commerciale è considerato però un luogo pubblico dove le persone sono libere di entrare, in questo caso la videosorveglianza deve necessariamente essere segnalata previo apposito cartello poiché le persone devono sapere che sono sotto la sorveglianza vigile dell’occhio di una telecamera.
Tra le mura domestiche, invece, come si diceva non c’è alcun obbligo ma anche in questo caso bisogna fare estrema attenzione, se monitoriamo ad esempio il nostro giardino dobbiamo essere molto attenti a che la telecamera non indugi anche in zone non più private bensì pubbliche, basta anche una piccola porzione dell’angolo di visuale infatti per poter incorrere in multe per la mancata segnalazione di una area sorvegliata. In questo senso noi vi consigliamo, in caso di sorveglianza del vostro giardino, di apporre comunque il cartello “area sorvegliata” poiché funge come un ottimo deterrente.
ATTENZIONE ALLE NUOVE NORMATIVE
Le normative sono state aggiornate per l’ultima volta nel 2010 con piccoli aggiornamenti non strutturali negli anni successivi, vi consigliamo di tenere sempre sotto controllo l’attività del Garante della Privacy in quanto un cambio di normativa potrebbe creare qualche problema al vostro impianto di sicurezza anche se domestico e non pubblico. Tenersi aggiornati è sempre una ottima idea per evitare multe perché lo sappiamo benissimo, la legge non ammette alcuna ignoranza e se l’impianto non è norma la multa è dietro l’angolo!